La distanza è nulla
Prendo fra le mani la testa
e stringo forte le tempie
per fermare i pensieri tristi
che si alzano, come uccelli, in volo
dalla superficie a specchio di un lago
che riflette il cielo grigio di oggi.
Nel mio cuore, aperto a metà,
come ad una finestra vedo te affacciata,
sorridente, candidamente vestita, lontana.
Oggi mi manchi troppo, tesoro mio!
Cerco il silenzio per tentare di cogliere
il fruscio dei tuoi capelli nel vento,
ma è difficile non sentire
il rimbombo del tuo nome nella mente.
Accarezzo il tuo anello che abbraccia il mio
dito,
è come accarezzare te, amore mio!
Chiudo gli occhi per spegnere la luce
e sento crescere il desiderio di te,
di tenerti stretta al mio petto
per sentire l'odore del tuo viso e del tuo respiro.
Allungo la mano e ti tocco
superando l'incalcolabile distanza.
05/04/08 459

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