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Profumo divino
Una sera d'estate
ho comprato un profumo,
chiuso in una boccetta
di stupenda fattura.
Spesi tutti i miei averi
per poterlo sentire.
Non volevo sprecarlo
e perciò lo lasciai
sopra un piedistallo
per poterlo guardare.
Quel profumo era mio,
solo mio, solo mio.
Quando venne il momento
aprii piano il flacone:
una goccia sul polso
della forte fragranza
mi ha fatto inebriare
come il vino di Shiraz.
Dopo uscii fra la gente
e chiunque incontrassi
mi chiedeva invidioso
di quel dolce profumo.
Ma il profumo prezioso
era mio,solo mio.
Venne, un giorno, l'inverno,
ed un vento impetuoso
buttò giù la boccetta,
giù dal suo piedistallo.
Io restai a bocca aperta
a vederla cadere,
impietrito e incapace
di poterla fermare.
Scoppiò in mille frantumi
grandi come diamanti,
belli e iridescenti
come piccole stelle.
Il profumo soave
si diffuse nell'aria,
nuvoletta preziosa
che avvolse ogni cosa
e salì verso il Cielo
da dove era venuta.
Venne una gran folla
a fermarsi vicino
a me che singhiozzavo
per il bene perduto.
E quel dolce profumo
inebriò anche loro
porgendo nelle mani
fiamme di amore puro.
Oh profumo prezioso,
Sono tuo, tutto tuo!
11/06/08 526
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